L’ALBERO DI OLIVO : Narrazione per l’uomo.
Sono qui dove tu mi pianti, in pianura o collina, in terreni paludosi o montani , mi adatto a tutto resistendo molto al caldo , un po’ meno al freddo.
Da giovane sono ben dritto, con una corteccia verde e molto levigata, ma poi assumo un aspetto contorto e costoluto per adattarmi agli eventi atmosferici ed irrobustire i fasci vascolari al fine di portare più linfa alla chioma generosa.
Sono autonomo e mi basta anche una piccola zolla di terreno per sopravvivere, anche se sono avido di ossigeno con le mie radici superficiali che accarezzano il suolo e lo proteggono da dilavamenti e scoscendimenti.
Gradisco molto l’acqua, ma sopporto bene anche la siccità estrema.
Accetto qualsiasi tipo di potatura a cui reagisco ripristinando foltezza di chioma, per darti sempre un frutto abbondante a costo di torcere i miei rami ad angoli stretti e contorti.
Ho in me tutti i sistemi per reagire alle avversità naturali ed artificiali a costo di sacrificare la mia anima interna con cavità che nessun’altra pianta tollererebbe. Per la mia sopravvivenza non pretendo nulla e per rigenerarmi ti metto a disposizione una miriade di ovuli, ossia gemme latenti pronte a sostituirmi in caso di necessità.
Il mio colletto molto esteso è sì sproporzionato, ma solo per assicurami sopravvivenza ed immortalità resistendo alle condizioni più avverse, compreso incendi e decapitazioni.
Non conosco limiti di età a meno che tu mi estirpi deliberatamente. Sono umile, sempre fecondo, mite e simbolo di pace, pronto a tonificare gli atleti ed a dare gloria ai vincitori. Di me puoi utilizzare tutto : le radici, il fusto, i rami, i frutti e perfino le foglie. Non conosco riposo, se non una limitata quiescenza invernale dopo il raccolto che tutti gli anni ti offro.
Vorrei alternare l’abbondanza di raccolto su un ciclo biennale per darti un olio più ricco e sano, ma se tu mi offri cure abbondanti non mi sottraggo a fornirti un raccolto copioso tutti gli anni.
Sono testimone silenzioso degli enormi sacrifici dei tuoi avi per curarmi e lo sarò sempre per la tua progenie. Il mio frutto, che ti nutre, ti accompagnerà fino alla tua dipartita e moralmente esso morirà con te. Hai deciso di utilizzarmi anche come ornamento nei tuoi giardini e sono onorato della tua amicizia, ma non dimenticarti che io ti sono devoto e sono nato per darti soprattutto salute e benessere.
Sarò con te fino alla notte dei tempi.
Autore: Un Sidicino, proprietario di fantastici ulivi plurisecolari.